Glypen

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Crescita in un Monastero: Glypen è cresciuto in un monastero dedicato a IlMater, un dio della misericordia e del sacrificio.

Accolto in Giovane Età: È stato accolto nel monastero durante la sua ricerca di un credo personale, per affrontare il dolore interiore causato dall'astio che riceveva a causa della sua carnagione pallida e cadaverica.

Rifiuto dalla Comunità: Sin dall'adolescenza, ha vissuto il rifiuto e il disprezzo degli abitanti del suo villaggio, sentimenti che si trasformarono in disdegno e contribuirono a un crescente odio verso gli altri.

Alleviare l'Odio attraverso la Caccia: L'odio che provava veniva parzialmente mitigato dalla caccia di animali nei boschi circostanti il villaggio.

Azione Tragica Durante una Cerimonia: Durante una cerimonia e ispirato erroneamente dalla misericordia di IlMater, Glypen uccise un altro membro del monastero, che era anche suo amico, credendo di condividere e alleviare il dolore.

Reazione del Mentore e Copertura dell'Incidente: Il mentore di Glypen e capo del monastero, sentendosi responsabile di averlo fallito spiritualmente, convocò i suoi fratelli più stretti per occultare il cadavere.

Spedizione Punitiva come Redenzione: Glypen fu inviato in una spedizione punitiva per cercare il vero sacrificio e il perdono, come mezzo per redimersi dal suo atto.